3830 recensioni a vostra disposizione!
   
 

MOMENTI DI GLORIA
(CHARIOTS OF FIRE)
Film con lo stesso punteggioFilm con lo stesso punteggioFilm con lo stesso punteggioFilm con lo stesso punteggio
  Stampa questa scheda Data della recensione: 21 aprile 1983
 
di Hugh Hudson, con Ben Cross, Ian Charleson, Ian Holm, John Gielgud (Stati Uniti, 1981)
 
Coronato da non so quanti Oscar di non so quale tipo nell' 82 (confesso che, dopo un certo numero di anni durante i quali le decisioni su quei premi mi riempivano regolarmente d'indignazione, ora fatico a ricordarmi se di Oscar si trattava, o di qualche Grolla o terracotta balneare) Chariots of fire non meritava certo il disturbo. È uno degli aspetti del risveglio recente e rallegrante del cinema britannico; e soprattutto della caratteristica di quel risveglio, che è quella di essere il frutto di un lavoro di produzione. Che, impostato su uomini di provata professionalità (televisione, pubblicità) ha ridato lustro al cinema di sua maestà. La quale non può certo lamentarsi del lustro di Chariots: che è tutto votato a elogiare lo sforzo dell'individuo, il trionfo della volontà, naturalmente british. Seguendo le vicissitudini di due vincitori alle Olimpiadi di Parigi nel 1924. Cento e quattrocento metri, per la cronaca.

La professionalità che è alla base del cinema pubblicitario va benissimo quando è sorretta anche dall'ispirazione poetica di un Ridley Scott (The Duellists, Alien, Blade Runner). Ma quando, come qui, è intesa soltanto come perfezionismo accademico dà risultati altrettanto insipidi dell'incompetenza tecnica. Qui tutto, dal foularino al collo dello studente, alla massa dei figuranti che applaude gli sportivi, alla scenografia accuratamente "d'epoca" che fa da sfondo, è leccato, lustrato. Come, appunto, in quegli spot pubblicitari nei quali ogni secondo dev'essere inappuntabilmente efficace, perché costa.


   Il film in Internet (Google)

Per informazioni o commenti: info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch

 
Elenco in ordine


Ricerca






capolavoro


da vedere assolutamente


da vedere


da vedere eventualmente


da evitare

© Copyright Fabio Fumagalli 2024 
P NON DEFINITO  Modifica la scheda